Scrittore e commediografo argentino. Considerato il
rinnovatore del teatro nazionale, compose drammi di contenuto storico e
criollo che ebbero grande successo. Scrisse anche versi giocosi e
d'occasione. Tra le commedie:
La rosa bianca (1877),
Luce di luna e
d'incendio (1878),
La pietra dello scandalo (1902). Tra le poesie: la
raccolta
Poesías (1904) e l'idillio
Siempreviva. Scrisse
anche alcune opere in prosa, quali
Angela e
I figli della Pampa
(Buenos Aires 1850-1919).